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Roma, 16 marzo 2022
CIRCONVALLAZIONE FERROVIARIA DI TRENTO. EVI (EUROPA VERDE):
«HO PRESENTATOINTERROGAZIONE PERCHE’ COMMISSIONE FACCIA LUCE
SU IMPATTO AMBIENTALE DELL’OPERA»

COMUNICATO STAMPA
di Europa Verde

“Ho presentato un’interrogazione parlamentare alla Commissione europea sul discusso progetto di Circonvallazione Ferroviaria di Trento, inserito all’interno del PNRR per un finanziamento di 930 milioni di euro, in quanto potrebbe comportare danni importanti alle risorse idriche della zona interessata, già caratterizzata da fragilità di tipo geologico.  
Inoltre la linea ferroviaria attraverserà un sito inquinato di interesse nazionale, l’area ex SLOI e Carbochimica, nel cui sottosuolo giacciono piombo tetraetile e idrocarburi. Infine, il progetto comporterebbe un importante consumo di suolo e la scomparsa di terreno agricolo e delle attività umane connesse, oltre ai seri danni ambientali in caso di incidenti ferroviari che coinvolgano treni adibiti al trasporto di merci pericolose, visto che la linea dell’Alta Capacità correrà nell’ambito urbano per ben 2,5 chilometri” - dichiara l’eurodeputata Eleonora Evi, co-portavoce nazionale di Europa Verde.  
A queste considerazioni Lucia Coppola, consigliera provinciale e regionale di Europa Verde del Trentino Alto Adige, aggiunge: “Ritengo molto grave che alla popolazione di Trento e dei comuni limitrofi interessati sia stato negato uno dei principali diritti riconosciuti ai cittadini europei, cioè quello di conoscere fin dall’inizio non solo l’eventuale ipotesi di progetto, ma anche le alternative che di norma devono essere presentate quando è in programma la realizzazione di infrastrutture di così grande portata, che incideranno per sempre sulla vita e sullo sviluppo sociale, urbanistico ed economico di un territorio. È necessario esaminare ipotesi alternative e di minor impatto ambientale, riconoscendo un iter partecipativo e una scelta condivisa dai cittadini”.  
“Ho chiesto pertanto alla Commissione europea di far luce sull’idoneità del progetto rispetto al principio di non arrecare danno significativo all’ambiente. Attendiamo fiduciosi la risposta, affinché i cittadini del territorio abbiano un adeguato riscontro alle loro legittime istanze” - conclude Evi.

 

      Lucia Coppola

LUCIA COPPOLA

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vedi anche:

EUROPA VERDE
SI RIVOLGE ALLA
COMMISSIONE
EUROPEA

da lìAdige di giovedì
17 marzo 2022
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